Il file .CTI altro non è che la tabella dei contenuti di un CD; all'interno di esso viene infatti descritta la struttura, le directory ed i files da inserire sul supporto (il CD). Un file .CTI và quindi associato all'utilizzo del BuildCD che, settando i parametri adeguati, viene utilizzato per la creazione del file
.IMG, cioè l'immagine del CD "virtuale". Per rendere più chiaro il discorso si consideri, come esempio, il file VideoCD.CTI contenuto nell'archivio VideoCD.ZIP allegato a questa guida. Per visionare il contenuto del file VideoCD.CTI è sufficiente utilizzare un qualsiasi editor di testo
(notepad, wordpad, ecc.); adesso analizzeremo, a grossi capi, il codice del suddetto file:
le prime stringhe si occupano di identificare il nome del disco (XA_PSX), il lead in ed il formato della traccia
(XA, il formato per la Psx) e, collegandosi anche al file 2352.DAT, l'inizializzazione delle aree di sistema
Disc XA_PSX
LeadIn XA
Empty 1000
PostGap 150
EndTrack
Track XA
Pause 150
Volume ISO9660
SystemArea 2352.DAT |
Successivamente si inizializzano gli identificatori del CD e cioè: identificatore del sistema, il tipo di CD (inteso come DEMO o GAME), il tipo di applicazione e quant'altro di utile per l'identificazione:
PrimaryVolume
SystemIdentifier "PLAYSTATION"
VolumeIdentifier "DEMO"
VolumeSetIdentifier "DEMO"
PublisherIdentifier "PSX"
DataPreparerIdentifier "DEMO"
ApplicationIdentifier "DEMO"
Lpath
OptionalLpath
Mpath
OptionalMpath |
Le stringhe successive si occupano invece della stesura dell'albero del CD: cartelle, sotto cartelle e files. Analizziamo quindi il codice con attenzione ricordandoci che tutte le cartelle ed i files che vengono
"creati" sono in realtà da considerare come "creati nell'immagine IMG del CD da masterizzare":
Hierarchy
File PSX.EXE;
XAFileAttributes Form1 data
Source psx.exe
EndFile
File SYSTEM.CNF
XAFileAttributes Form1 Data
Source SYSTEM.CNF
EndFile
File CONFIG.DAT
XAFileAttributes Form1 Data
Source CONFIG.DAT
EndFile |
I tre files PSX.EXE, SYSTEM.CNF e CONFIG.DAT verranno quindi copiati nella root del CD; il file PSX.EXE che apparirà sul CD ha come sorgente (SOURCE) il file PSX.EXE presente nell'archivio VideoCD.ZIP. Lo stesso discorso può quindi essere riportato per i due file SYSTEM.CNF e CONFIG.DAT
Il procedimento su esposto vale anche per la creazione delle sottocartelle e dei file da copiarvi all'interno:
Directory ICONS |
CREA LA DIRECTORY ICONS |
File 1.TIM |
CREA AL SUO INTERNO IL FILE 1.TIM |
XAFileAttributes Form1 Data |
IDENTIFICATORE DEL MODO DEL FILE (XA) |
Source icons\1.TIM |
CREA IL FILE PARTENDO DA 1.TIM |
EndFile |
FINE |
…………………………… |
|
EndDirectory |
CHIUDI LA DIRECTORY ICONS |
Lo stesso procedimento va' quindi ripetuto per tutte le altre directory da creare.
Per quanto riguarda la cartella VIDEO è importante fare una piccola osservazione: da default il nostro file .CTI crea quattro file (1.STR, 2.STR, 3.STR e 4.STR) all'interno della cartella VIDEO dell'immagine copiandoli dai rispettivi quattro file che si trovano nella cartella VIDEO presente sul vostro hard-disk (la trovate scompattando VideoCD.ZIP). Avrete sicuramente capito che i quattro file in questione altro non sono che i nostri filmati che, in precedenza, avevamo copiato proprio nella cartella VIDEO! Si deduce che, nel caso in cui volessimo inserire nel CD soltanto un filmato (e non quattro, come di default) dovremmo eliminare le stringhe relative alla creazione dei file 2,3 e 4!!!
Supponendo di voler creare un CD con un solo filmato, se non eliminiamo le stringhe relative agli altri tre filmati, il BuildCD darà esito negativo considerando un errore la mancanza fisica dei tre filmati!! Se, invece, si eliminano le suddette stringhe il BuildCD capirà che dovrà realizzare un CD contenente un solo filmato e non darà alcun errore!
Directory VIDEO
File 1.STR
XASource video\1.STR
EndFile
File 2.STR
XASource video\2.STR
EndFile
File 3.STR
XASource video\3.STR
EndFile
File 3.STR
XASource video\3.STR
EndFile
EndDirectory
EndHierarchy
Le ultime stringhe di codice si occupano invece della chiusura (lead
out) del CD.
EndPrimaryVolume
EndVolume
PostGap 150
EndTrack
LeadOut XA
Empty 150
EndTrack
EndDisc |
Una volta analizzato il funzionamento del file .CTI, ed averlo modificato secondo le nostre esigenze, è necessario l'utilizzo in sequenza di BuildCD e StripISO.
BuildCD (come detto in precedenza) si occupa di creare un file immagine .IMG rappresentante il contenuto dell'intero CD; StripISO si occupa invece di produrre, partendo dall'immagine creata da BuildCD, un file .ISO da poter utilizzare con i comuni software di masterizzazione. Entrambi i programmi "girano" sotto DOS ed è quindi necessario eseguirli dal Prompt; per creare un file con BuildCD bisogna utilizzare l'opzione -i[nomefile.img] seguita dal nome del file .CTI scritto in precedenza (nel nostro caso: VideoCD.CTI).
La riga di comando corretta è quindi :
buildcd -ivideo.img VideoCD.cti |
il BuildCD inizierà a processare il .CTI e creerà il file VIDEO.IMG avente le specifiche richieste. Al termine dell'operazione (che può durare diversi minuti) sarà sufficiente premere il tasto 'Esc' della tastiera per uscire dal programma.
Per convertire il file da .IMG in .ISO basta eseguire il file StripISO.EXE con le seguenti opzioni
stripiso 2352 video.img video.iso |
il valore 2352 corrisponde al modo di scrittura che, nel nostro caso, è il RAW.
Al file VIDEO.ISO appena creato è necessario aggiungere il file 2352.DAT (che si occupa del modo di scrittura) tramite il comando COPY con l'opzione B (dati binari) attivata:
copy /B 2352.dat+video.iso cd.iso |
Al termine dell'operazione avremo, finalmente, il nostro file CD.ISO pronto da masterizzare!!!
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