Realizzare un documentario

Realizzare un documentario può sembrare una cosa complicata ma con qualche dritta ed un bello spirito creativo potrete ottenere un bel risultato. Si tratta di un’esperienza completa per un videomaker poiché implica conoscenze tecniche ed organizzative piuttosto verticali. Si va dallo studio approfondito della tematica in oggetto, con fasi di ricerca e di preparazione, alla fase di ripresa, durante la quale si devono mostrare capacità di attesa, di inquadratura e di inventiva non indifferenti, fino alla fase di postporduzione, quando nella selva di materiale girato si devono estrarre gli elementi di interesse e completare le sequenze parziali al fine di realizzare un prodotto coerente, concreto e stimolante.

I soggetti di un documentario possono essere i più svariati e a seconda del caso possono essere impiegate tecniche più o meno efficaci. Per questa guida prenderemo in considerazione, ma non in modo esclusivo, un documentario di tipo naturalistico, che si concentri sulla ripresa di animali. L’obbiettivo è quello di portare sul video la quantità maggiore di immagini ritraenti i soggetti durante le loro attività quotidiane, cercando di cogliere in dettaglio tutti gli aspetti dei loro comportamenti, dei loro movimenti e delle loro abitudini. Lo spettatore non solo deve poter godere di immagini chiare e il più possibile ravvicinate, ma deve ricevere anche adeguate informazioni su ciò che sta vedendo.

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A cura della redazione e di Antonio Natalino