RecensioneEcco recensito per voi un altro volume dell'ottima
collana DigitalLifeStyle edita da Edizioni FAG, dedicato questa volta a
Premiere Pro 2.0. Si tratta in effetti di una guida ben realizzata e
piuttosto completa all'uso del software di editing. Come tutti i libri della
collana il prezzo di copertina si mantiene a livelli medi e quindi favorisce
anche i meno esperti o coloro che vogliono provare a "giocare" un po' con
Premiere.
Il volume ha un formato medio, non proprio tascabile ma adatta anche ad
un comodo trasporto. Consta di 238 pagine, quantità che lo rende anche
leggero e poco voluminoso. La copertina, come per gli altri volumi della
collana, è di cartoncino semirigido lucido, colorata e dallo stile
moderno. Anche la realizzazione interna mantiene il taglio moderno. Oltre
all'ottima scelta della carta, consistente e dalla superficie è liscia per
una lettura efficace e piacevole, cura è stata rivolta all'impaginazione
grazie a paragrafi ben strutturati e al carattere di stampa azzeccato, che
rende il testo ben leggibile. Risulta quindi un testo adeguato ad una
lettura "di studio", magari davanti al PC. Molte le immagini e gli
screenshot. Nonostante siano stampati monocromatici risultano precisi e
molto utili.
I contenuti sono suddivisi in 9 capitoli (più l'immancabile glossario
finale) che includono argomenti che spaziano a 360 gradi sull'argomento
video editing, fino a concentrarsi sul software e alla distribuzione del
video finale. Interessanti i primi capitoli che si dedicano a ciò che gira
attorno al software, dagli standard video all'attrezzatura per lavorare al
meglio. Inoltre molto utile è il capitolo dedicato interamente al video in
alta definizione, argomento che ormai non può mancare in una guida
all'editing.
Ecco l'elenco dei capitoli con una breve descrizione:
- Il tavolo di montaggio: interessante introduzione all'editing
tramite confronto tra i vecchi sistemi con attrezzatura analogica e
l'impiego del PC.
- Standard video e connettività tra apparati: ottime
informazioni basilari sugli standard video che assieme ai concetti di
connettività (analogica e digitale) degli strumenti formano una base
utile per proseguire nella lettura.
- I formati di compressione: due brevissimi paragrafi che danno
indicazioni sul perché si comprime il video e quali sono i tipi di
compressione più utilizzati.
- Il video ad alta definizione (HDTV): capitolo
interessantissimo sulle basi dell'alta definizione, sui formati e
soprattutto sugli strumenti utili a gestirla (il marchio "HD Ready" ad
esempio). Dato l'argomento, la trattazione non può essere esaustiva, ma
getta solide fondamenta per chi è digiuno di nozioni base. Manca,
purtroppo, la trattazione del formato AVCHD (uscito successivamente alla
pubblicazione del volume).
- L'interfaccia e le nuove funzioni di Premiere Pro 2.0:
panoramica introduttiva sulle nuove funzionalità della versione di
Premiere 2.0, soprattutto per quanto riguarda l'interfaccia.
- I primi passi con l'editing video: corposo capitolo in cui la
trattazione diventa più operativa si apre alla spiegazione degli
strumenti e delle procedure per lavorare con il software.
Dall'organizzazione dei contributi multimediali sul piano di lavoro alla
descrizione dettagliata della timeline.
- Transizioni, titoli ed effetti: immancabile capitolo dedicato
agli effetti visivi e di resa più creativi. Esempi e suggerimenti per
ottenere buoni risultati.
- Gestione dell'audio: largo spazio è dedicato alla gestione
della componente audio (spesso bistrattata). Formati, procedure, uso del
mixer e degli effetti sono argomenti trattati in modo diretto e
intuitivo
- Distribuire il video montato: classico capitolo finale in cui
si spiegano le modalità per l'esportazione del video, delle immagini e
della componente audio. Alcuni paragrafi sono dedicati anche alla
realizzazione di DVD e all'esportazione dei progetti video su web.
Certamente il nostro parere sul volume Adobe Premiere 2.0 Guida all'uso
è positivo. La trattazione degli argomenti, oltre che essere piacevole, è
molto diretta ed efficace. Non si tratta certo di una "bibbia"
dell'editing; il libro non si perde in dettagli (che potrebbero essere
interessanti ma poco operativi) ma con termini semplici e senza fronzoli
fornisce le informazioni di interesse per l'utente che vuole imparare a
montare e distribuire i propri filmati.
La redazione di ADV ringrazia FAG Edizioni
per la collaborazione.
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